Nasce a Losanna la prima “cattedrale
ecumenica”, aperta a tutti i cristiani per essere segno e luogo di accoglienza
reciproca.
La Chiesa evangelica riformata del cantone
di Vaud ha infatti deciso di aprire la Cattedrale di Losanna alle differenti
Chiese cristiane presenti nel cantone. Il progetto – presentato alla stampa
come un “atto storico” e lanciato nel dicembre del 2002 – è stato per
tutto questo tempo allo studio della Chiesa cattolica per le difficoltà legate
soprattutto alla impossibilità attuale di vivere l’ospitalità
eucaristica.
Il progetto ha trovato in questi giorni di
vigilia pasquale la sua realizzazione concreta con la messa a punto di un
programma di preghiere ecumeniche quotidiane e celebrazioni ecumeniche
mensili.
Il progetto prevede, ogni giorno della
settimana, alle 7 e alle 12, una preghiera in Cattedrale aperta a tutti. La
preghiera sarà organizzata da una équipe ecumenica. Ogni prima domenica del
mese, invece una Chiesa o comunità organizzerà in serata una celebrazione
della Parola, senza Cena e senza Eucarestia, in modo che tutti i cristiani
possano partecipare.
Sarà il Consiglio delle Chiese cristiane
(fondato nel 2003) a pianificare l’organizzazione. La Chiesa riformata ha
anche deciso di accogliere in cattedrale e in particolari circostanze, la Chiesa
cattolica per celebrazioni eucaristiche. La prima si terrà la sera del 13
novembre, in occasione della Giornata dei popoli. Un’altra celebrazione è
prevista sabato 21 maggio 2005.
“L’ecumenismo – si legge nel dossier
stampa che presenta l’iniziativa – è un cammino. Tutte le difficoltà che
impediscono una piena riconoscenza reciproca delle chiese, non sono risolte. Ma
ciò non toglie che il movimento è in cammino e il progetto della Cattedrale di
Losanna ne è una testimonianza”.
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