La Chiesa cattolica in Russia spera migliorare i rapporti con ortodossi

Messaggio per il compleanno del Metropolita Kirill di Smolensk e Kaliningrad

Alti rappresentanti della Chiesa cattolica in Russia hanno espresso questo lunedì al Presidente del Dipartimento delle Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca, il Metropolita Kirill di Smolensk e Kaliningrad, la loro speranza che i rapporti tra le due Chiese migliorino e vengano superati i problemi esistenti.

In occasione del sessantesimo compleanno del Metropolita Kirill, l’Arcivescovo dell’Arcidiocesi della Madre di Dio a Mosca, monsignor Tadeusz Kondrusiewicz, ha voluto porgergli i propri auguri attraverso un comunicato.

Il presule cattolico ha affermato che il rispetto dimostrato durante il recente incontro dei due rappresentanti nei confronti del “piccolo gregge” dei cattolici russi ha rafforzato la sua certezza che le dispute e i problemi esistenti nel rapporto tra cattolici e ortodossi si risolveranno e verranno superati.

“D’ora in avanti ci aspetta una fruttuosa collaborazione per il bene comune”, ha segnalato nel testo monsignor Kondrusiewicz.

“La nostra comunicazione negli ultimi 15 anni, nonostante il difficile contesto in cui si è sviluppata, mi ha sempre dimostrato la necessità di una continua evoluzione e di un consolidamento del rapporto tra cattolici e ortodossi, tra fratelli in Cristo, vicini soprattutto nella fede, nei sacramenti, nella liturgia, nell’eredità apostolica e in quell’amore che è chiamato a essere autentico testimone per tutto il mondo”, ha affermato.

Da parte sua, l’Arcivescovo Antonio Mennini, Nunzio Apostolico e rappresentante del Vaticano presso la Federazione Russa, ha porto i propri auguri in modo personale al Metropolita Kirill dopo aver partecipato ai solenni festeggiamenti.

In alcune dichiarazioni fatte all’agenzia russa di informazione internazionale “RIA”, il presule ha sperato in un conseguente miglioramento del rapporto tra i cattolici e gli ortodossi, così come nel fatto che si realizzi un incontro tra Papa Benedetto XVI e il Patriarca di Mosca e di tutte le Russie, Alessio II.

“Se le due Chiese continueranno a migliorare la loro conoscenza e si ameranno, credo che questo sia possibile”, ha detto monsignor Mennini.

“Il Papa ha ancora una volta ribadito il suo desiderio di fare tutto il possibile per il miglioramento dei rapporti e la regolamentazione del modo di interagire, con l’obiettivo di realizzare l’unione tra le Chiese”.

“Il desiderio di cooperazione della Chiesa cattolica nel nome della riaffermazione dei valori cristiani è molto forte e sincero”, ha aggiunto.

Il Metropolita Kirill è nato il 20 novembre 1946 a Leningrado in una famiglia in cui il padre era sacerdote.

Come Presidente del Dipartimento delle Relazioni Esterne del Patriarcato di Mosca il Metropolita ha un’importanza decisiva nei rapporti della Chiesa ortodossa russa con altre confessioni e religioni, in particolare con la Chiesa cattolica.
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[Fonte: Zenit 22 novembre 2006]