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GIORNATA PARROCCHIALE - Domenica 24 settembre 2006

Ci perviene da un nostro collaboratore la circolare per l'inizio del nuovo anno pastorale in una Parrocchia neocatecumenale. Il testo originale è stato da lui integrato - ne abbiamo differenziato il colore - con la traduzione in chiave neocatecumenale

Carissimo/a,
all'inizio del nuovo anno pastorale desideriamo
(KIKO ed Io, suo servo devoto e parroco di questa gloriosa parrocchia neocatecumenale) trovarci insieme (noi delle Comunità neocatecumenali) in una "Giornata parrocchiale" (nel senso di parrocchia neocatecumenale) per ringraziare il Signore e chiederGli l'aiuto necessario per bene operare secondo la Sua Volontà (e, soprattutto, secondo i dettami di Kiko, nostro Signore e padrone assoluto) e "ravvivare la fede nelle nostre comunità (Neocatecumenali!) e cercare di risvegliarla, o suscitarla, in tutte le famiglie... (che ancora non hanno ascoltato il Verbo di Kiko) mettendo in primo piano l'educazione alla fede delle nostre generazioni...(dei figli dei neocatecumenali che, per colpa dell’onnipresente demonio e con l’aiuto della nostra testimonianza kikiana , l’hanno persa) scoprire la bellezza e la gioia della fede" (“solo una nuova estetica salverà la Chiesa”, come dice Kiko e) come ci ha detto il Santo Padre nel discorso di apertura del Convegno ecclesiale diocesano dal titolo significativo: "La gioia della fede e l'educazione delle nuove generazioni". (Impariamo a cantare a voce sempre più alta, a fare la danza ebraica intorno alla MENSA, a suonare lo shofar e le chitarre e ad insegnare tutto ciò ai nostri giovani).

Mons. M. P., (ignaro del trabocchetto che gli abbiamo preparato) segretario generale del Vicariato e coordinatore anche del Convegno diocesano, ci aiuterà a capire e a tradurre per la nostra parrocchia (totalmente neocatecumenale) il "Programma pastorale 2006-2007" (Penserà poi Kiko, col suo annuale annuncio di Avvento e di Pasqua a confermarci nel nostro Cammino di fede e a correggere eventuali errori o arbitrii diocesani).

Prepariamoci alla "Giornata parrocchiale" (è un’occasione speciale per far vedere al rappresentante diocesano chi siamo e quanto valiamo noi del Cammino!) leggendo e approfondendo il "Programma pastorale 2006-2007" che trovate a vostra disposizione presso la portineria della parrocchia. Un invito particolare ai membri del CPP (tutti neocatecumenali, ad eccezione dei pochissimi che servono a fare numero, ma contano quanto il due di picche!), del CPAE e gli appartenenti delle associazioni, gruppi e comunità religiose (quattro gatti, come sopra, sempre gli stessi che vanno da un gruppo all’altro e che sono in via di estinzione, a causa dell’età avanzata e per opera del nostro pluridecennale intervento atto a smantellare le vecchie strutture per inserire nella parrocchia lo spirito nuovo del carisma di Kiko, Carmen e del dormiente padre Mario Pezzi) e cnc, (visto come siamo umili – e furbi! – prima gettiamo fumo negli occhi e la diamo da bere con parole come “associazioni” , “gruppi”, e “comunità religiose”, poi veniamo noi “cnc” - una piccola sigla da passare quasi inosservata - ma invece saremo numerosi, loquaci, accattivanti e tutto ciò che voi sapete bene, tanto da dare a Mons. P. l’impressione di una testimonianza di vitalità parrocchiale e di fede adulta) che attendo numerosi alla "Giornata parrocchiale" con una breve relazione sulla vita dello scorso anno e proposte per il nuovo. (Tutto si svolgerà secondo il più stretto stile neocatecumenale, con testimonianze di conversione, canti kikiani inchitarrati, apparente disponibilità ad accogliere le direttive del Papa e dei Vescovi, e tutto ciò che ben sappiamo fare in queste occasioni. Canteremo la gloria di Sion, diremo le nostre meraviglie! Facciamogli vedere chi siamo a questo Monsignore! Gli altri, poveretti, non avranno neppure il coraggio di fare una sola domanda mentre noi potremo dimostrare di essere una parrocchia eccezionale)

In questo anno 2006-2007 noi religiosi sacramentini celebriamo 150 anni di vita della nostra Congregazione religiosa. Perciò anche nella nostra parrocchia approfondiremo maggiormente il Sacramento dell'Eucaristia (Niente paura! Noi saremo sempre gli stessi, quelli che per decenni hanno seguito le catechesi di Kiko ed hanno impresso nel loro cuore quelle sue parole ineffabili: “Io sempre dico ai Sacramentini che hanno costruito un tabernacolo immenso: se Gesù Cristo avesse voluto l’Eucarestia per stare lì, si sarebbe fatto presente in una pietra che non va a male” (Orientamenti alle équipes di catechisti per le catechesi dell’annuncio, pag. 349) . Capito l’antifona? Organizzeremo qualche “adorazione”, naturalmente metteremo anche i tappeti, useremo l’incenso e canteremo i nostri canti, soprattutto il canto delle dimore! Se così vogliono, così sia! Il nostro Cammino “val bene un’adorazione!”. Ciò che importa è che Kiko ci ama ed è sempre con noi! Carmen ci protegge dagli assalti del nemico e don Mario Pezzi sembra che dorma, ma la sua mente è una fucina d’idee nuove!

Affidiamo a Maria, che veneriamo con il titolo di Nostra Signora del SS. Sacramento ( anche se alla maggior parte di voi è sconosciuta, non essendo stata dipinta da Kiko e non avendo il volto di Carmen) e a S. Piergiuliano Eymard (forse non lo avete mai sentito nominare, è vissuto prima di Kiko e i suoi scritti non hanno certo raggiunto la popolarità delle opere di Kiko, come i suoi CD, le catechesi, i discorsi che ha fatto al Papa e...dulcis in fundo, la costruzione della Domus Galileae! San Piergiuliano, poverino, era uno che voleva venire a Roma perché per lui Roma era il Papa! Neanche conosceva il Vaticano, mentre Kiko col papa ci mangiava e in Vaticano Carmen ci dormiva!). il nostro desiderio e impegno di essere sempre più apostoli dell'Eucaristia in questo mondo che cambia e che sempre più ha bisogno del "pane" che è e dà la Vita eterna.

Con riconoscente affetto vi auguro ogni bene nel Signore (con tutti voi ci incontreremo ogni sabato notte per celebrare l’Eucarestia come Kiko comanda, tra di noi, seduti, serviti dal Signore. Gli altri non li prendiamo neanche in considerazione, sono poveri cristianucci della domenica che non hanno mai sentito il sacro Verbo di Kiko e Carmen e che ci servono solo in queste occasioni, quando dobbiamo dire che in parrocchia ci sono tante realtà vive, così ci lasciano in pace).

il parroco
P. ....

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