Settimana di preghiera 2004 per l'unità dei cristiani - Prgehiere dalle liturgie orientali

PREGHIERE AGGIUNTIVE
DALLE LITURGIE DELLE CHIESE ORIENTALI

Preghiera mattutina

Alla prima alba, la nostra anima si volge a Te,
poiché i tuoi comandamenti illuminano la terra.
Abbiamo desiderato adempiere alla carità e alla santità, vivendo nel timore a Te, Signore nostro Dio, poiché Tu sei il vero Dio che noi glorifichiamo.
Ascolta la nostra preghiera ed esaudisci i nostri desideri.
Signore, ricorda il nome di ciascuno di coloro che ti pregano, e salvali per la tua potenza. Benedici il tuo popolo, santifica la tua eredità.
Dona la pace al mondo, alle chiese, ai tuoi servi e a tutto il tuo popolo,
per la gloria del tuo nome, degno di ogni onore, gloria e benedizione,
o Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, ora e sempre. Amen.

(II delle XII preghiere del mattino)

Preghiera per la pace dalla Liturgia di san Giovanni Crisostomo e san Basilio

C: In pace preghiamo il Signore!
T: Signore pietà!
C: Per la pace che scende dall'alto, per la salvezza delle nostre anime, preghiamo il Signore.
T: Signore, pietà!
C: Per la pace nel mondo intero, per la stabilità delle sante chiese di Dio, per l'unità di tutti, preghiamo il Signore.
T: Signore, pietà!
C: Perché il Signore ci conceda un angelo di pace, guida sicura, custode fedele della nostra anima e del nostro corpo.
T: Signore, pietà!
C: Perché il Signore ci conceda ogni bene e ogni sostegno per la nostra anima, e per la pace nel mondo.
T: Esaudisci questa preghiera, o Signore!
C: Per la grazia di una vita di pace e di conversione.
T: Esaudisci questa preghiera, o Signore!
C: Per una morte cristiana, serena, senza vergogna e senza sofferenza, e per un buon giudizio davanti al trono di Cristo giudice, preghiamo il Signore.
T: Esaudisci questa preghiera, o Signore!

Anafora di san Giacomo (dalla Divina liturgia di san Giacomo)

C: Dona a noi, indegni, di divenire degni della salvezza,
cosicché, liberati dalla colpa e uniti dal vincolo dell'amore,
possiamo salutarci l'un l'altro con il santo e divino bacio della pace,
e possiamo offrire gloria e ringraziamento a Te, al tuo unico Figlio e al tuo Santo Spirito, tutto santo, buono, adorabile, datore di vita, consustanziale a Te, ora e per sempre, nei secoli eterni. Amen.

T: Amen. Benedici noi, Signore.
C: La pace sia con voi.
T: E con il tuo spirito.
C: Scambiamoci l'un l'altro il santo e divino bacio di pace nell'amore del nostro Signore e Dio.
T: O Signore nostro Dio, rendici degni di questa pace.
C: Dopo aver ricevuto questa divina e santa pace, chiniamo il capo adorando il nostro Signore misericordioso.
T: Chiniamo il capo davanti a Te, nostro Signore e nostro Dio.

Anafora per la domenica di Natale di san Giacomo di Sarug, dottore della chiesa

C: Signore Dio, la cui serenità è infinita, la cui pace non può essere scossa,
e il cui amore non può venir meno al suo legame di fedeltà,
nella tua grazia, hai creato gli uomini per essere immortali,
ma quando hanno disobbedito ai tuoi ordini, a motivo della gelosia del diavolo,
hanno meritato la morte.
Con la venuta del tuo unico Figlio, nostro Signore e nostro Dio datore di vita,
Tu hai riempito la terra della pace celeste,
di quella pace che proclamarono le schiere angeliche dicendo:
"Gloria a Dio nel più alto dei cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà!"
Riempi i nostri cuori con la tua bontà, purificali ora da ogni macchia,
ogni disonestà, ogni gelosia mortale,
da ogni male e da ogni cattiveria.
Rendici degni di scambiarci la pace nella purezza e con il santo bacio,
per prendere parte ai doni eterni del cielo che Tu hai dato a noi
per Cristo e in Cristo nostro Signore.
In lui e per lui Tu sei glorificato e lodato, ora e per sempre. Amen.

Preghiera allo Spirito Santo di san Gregorio di Narek

Io prego la tua eterna, potente signoria, o Spirito onnipotente,
mandaci il refrigerio della tua dolcezza.
Assicura alla mia anima e al mio spirito che domina i miei sensi,
il beneficio della pienezza di grazia nella tua abbondante misericordia,
e rendi fecondo il terreno del mio cuore indurito,
cosicché possa ricevere e propagare il seme spirituale.
Confessiamo che è attraverso la tua suprema saggezza
che i nostri doni fioriscono e crescono in noi,
poiché sei Tu che hai consacrato gli Apostoli, che hai ispirato i profeti,
che hai insegnato ai dottori;
Tu hai donato la parola ai muti e l'udito ai sordi.
Ecco perché colui che è della tua stessa natura, uno solo con il Padre,
cioè il Figlio Unigenito, il Primogenito che ha compiuto ogni cosa con il tuo aiuto, Tu lo hai proclamato Dio, uguale al Padre nella sostanza.
Dona a me, peccatore, la grazia di parlare con fiducia del mistero che dona la vita, della buona novella del tuo Vangelo,
affinché io possa percorrere la mia strada con la rapida andatura dello spirito
attraverso lo spazio infinito dei Testamenti che Tu hai ispirato.
In questo momento io mi appresto a spiegare la tua parola all'assemblea:
possa la tua misericordia precedermi
per ispirarmi al tempo opportuno su ciò che è degno, utile e gradito a Te
per la gloria e la lode della tua divinità
e per la piena edificazione della chiesa universale.
Coprimi con la tua destra e stammi vicino,
rafforzami con la grazia della tua misericordia.
Allontana dalla mia mente la fosca nebbia della dimenticanza,
dileguando così le ombre del peccato,
in modo che io possa essere elevato con l'acutezza della mia intelligenza
dalla vita terrena, ai cieli.
Infondi in me, ancora una volta, la lucente e mirabile altezza
della conoscenza della tua divinità, o Grande,
che io possa essere degno di agire e di trasfondere,
di essere di buon esempio per coloro che mi ascoltano, amici di Dio.
A te sia ogni gloria, con il Padre onnipotente e l'unico Figlio nostra salvezza,
ora e per sempre nei secoli. Amen.

Dal Rito orientale caldeo: canto di offertorio dalla S. Messa per la circoncisione del Signore

Possa la mia pace essere in Te.
Gloria a Dio!
Pace e salvezza alla terra, gioia e speranza a tutta l'umanità, senza distinzione.
Questa è la buona novella della nascita e della missione di Cristo ieri, oggi e sempre.
Come sono belli i passi del messaggero che annuncia la pace!
Dio ci ha chiamati a vivere in amore, lontano dalle dispute:
a non opprimere, a non essere gelosi, a non umiliare, a non giudicare.
Egli ci ha chiamati ad essere benevoli per evitare ogni discordia.
Il Signore ricompenserà i nostri sforzi.
Beati quanti costruiscono la pace! Questo è l'insegnamento di Gesù Cristo.
La pace non può regnare senza amicizia, senza sincero dialogo.
Amore, giustizia, verità, uguaglianza sono la garanzia per una pace duratura.
"Vi lascio la pace, vi do la mia pace". O Signore, Dio di pace,
che noi si possa vivere nel rispetto l'uno dell'altro,
in uno spirito di verità e di fermezza, rigettando ogni gelosia,
superando l'odio con la pazienza, vincendolo con il perdono,
istaurando, con la bontà, un regno di pace.