Il Patriarca ecumenico di Costantinopoli, Bartolomeo I, attende
la visita di Benedetto XVI in Turchia con “amore fraterno”, come ha rivelato
in un comunicato emesso dal Patriarcato. Il Patriarca, che si presenta come
“il leader spirituale di oltre 300 milioni di fedeli ortodossi in tutto
il mondo”, riceverà il Papa il 29 e il 30 novembre al Patriarcato Ecumenico di
Istanbul. La visita di tre giorni a Istanbul di Papa Benedetto
segue l’invito
personale del Patriarca ecumenico in occasione della festa di Sant’Andrea
apostolo, fratello maggiore di San Pietro. Sant’Andrea è considerato il
fondatore del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, antico nome
dell’attuale Istanbul. “Attendiamo la visita del Papa con amore fraterno e
grande trepidazione”, ha detto il Patriarca Bartolomeo; “sarà molto importante
per il nostro Paese e per i rapporti cattolico-ortodossi”.
Benedetto XVI arriverà a
Istanbul nel pomeriggio di
mercoledì 29 novembre, per
essere ricevuto da Sua
Santità, e parteciperà ad una
Dossologia di Pace nella
Cattedrale Patriarcale di San
Giorgio.
Il servizio di preghiera
includerà una reciproca
venerazione delle sante
reliquie di San Gregorio il
Teologo e San Giovanni
Crisostomo, predecessori del
Patriarca Ecumenico, e sarà
seguita da un incontro
privato tra i due leader
ecclesiastici.
La mattina di giovedì 30
novembre, Benedetto XVI
parteciperà alla Liturgia
Divina nella Cattedrale di
San Giorgio. I due
rappresentanti religiosi
pronunceranno dei messaggi
ufficiali, si scambieranno il
bacio della pace e
benediranno insieme i fedeli
presenti.
Dopo la Liturgia Divina,
verrà letta e firmata una
dichiarazione comune di
solidarietà ecumenica.
Successivamente alla firma,
Papa Benedetto si unirà al
Patriarca Ecumenico per il
pranzo al Patriarcato.
Dopo aver ricevuto il
Patriarca Ecumenico nella
chiesa cattolica romana dello
Spirito Santo e aver
celebrato la Santa Messa
papale, Benedetto XVI
ripartirà dalla Turchia
venerdì 1° dicembre.
Sua Santità Bartolomeo è
Arcivescovo di
Costantinopoli, Nuova Roma e
Patriarca Ecumenico. È il
269° successore della bimillenaria chiesa cristiana
locale fondata da Sant’Andrea.
“Il Patriarca Ecumenico è una
testimonianza vivente per il
mondo della lotta dolorosa e
redentrice dell’ortodossia
per la libertà religiosa e
l’innata dignità del genere
umano”, spiega il comunicato
emesso dal Patriarcato.
“Come cittadino della
Turchia, Sua Santità ha
un’esperienza personale che
gli fornisce una prospettiva
unica sul continuo dialogo
tra i mondi cristiano,
ebraico e islamico”,
aggiunge.
“Per i suoi sforzi ispiratori
a favore della libertà
religiosa e dei diritti
umani, il Patriarca Ecumenico
Bartolomeo è stato proclamato
Costruttore di Pace e
insignito della Medaglia
d’Oro Congressuale da parte
del Congresso degli Stati
Uniti nel 1997”.