Il metropolita Kondrusiewicz: «Più vicina
la visita del Papa a Mosca»
Il clima con gli ortodossi è
migliorato perché nel Patriarcato di Mosca c'era già apprezzamento per le
posizioni dottrinali del cardinale Joseph Ratzinger e tra i cattolici russi
c'è la speranza che a Benedetto XVI riesca quello che non è stato possibile
a Giovanni Paolo II. Lo afferma in un'intervista ad «Asia News»
l'arcivescovo metropolita di Mosca Tadeusz Kondrusiewicz. Alla vigilia del
pellegrinaggio che lo porterà a Roma la prossima settimana, il presule
sottolinea come tra i cattolici sia molto forte il ricordo di Giovanni Paolo
II che «tanto ha fatto per la Russia» ma il cui sogno di visitare Mosca non
si è mai realizzato per la ferma opposizione della Chiesa ortodossa
nazionale. Il clima sembra però destinato a cambiare. «È finito un
Pontificato lungo e ricco - dichiara Kondrusiewicz - ma oggi la Chiesa
ortodossa è molto più aperta al dialogo». Nel mondo di oggi - aggiunge
Kondrusiewicz - «ormai tutti, cattolici e ortodossi, avvertono la necessità
di una testimonianza comune». «Tra la globalizzazione e i conflitti in atto
quello che si pone alla Chiesa cristiana è un problema quasi shakespeariano:
"essere o non essere". Per superarlo c'è bisogno di una
collaborazione più amichevole, passo fondamentale verso una possibile
unità».
Si riapre la speranza