Aveva trovato nell’amore
per Dio e per gli ultimi il senso di una vita degna di essere
vissuta. Una vita di servizio e di sacrificio. Anche quello estremo.
Annalena Tonelli è vissuta ed è morta, dando una testimonianza
cristiana «alta», in una terra difficile come la Somalia, segnata
dalla guerra e dall’intolleranza. Ma proprio qui, in mezzo a mille
difficoltà e sofferenze, aveva trovato il significato autentico
della sua vocazione, nonché la possibilità di un dialogo e di un
incontro. È vissuta nel nascondimento, Annalena. Poco si sapeva di
lei e della sua straordinaria attività a favore dei malati di
tubercolosi, degli handicappati e degli orfani, dei malati mentali o
delle donne mutilate… Pochissimo della sua profonda spiritualità,
di quella fede rocciosa e radicale, che ha ispirato la sua esistenza
e la sua opera. Ora, a due anni dall’uccisione, è il suo silenzio
che continua a parlare, il suo «gridare il Vangelo con la vita,
sulla scia di Charles de Foucauld». Una vita radicalmente
consacrata a Dio e ai più poveri tra i poveri. Dunque, come lei
stessa amava ripetere, «la migliore delle vite possibili».
Il volume è in
vendita presso la Libreria del Centro missionario Pime di Milano. Per
prenotazioni tel. 02.48.00.80.35
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