Testimonianza personale di un nostro collaboratore
Come vivere, mettere in pratica in Gesù, questo versetto della Sacra
Scrittura? Come, alla luce della Santa Chiesa di Roma, Unica e Sola Chiesa
di Cristo Signore, depositaria e Interprete della Santa Fede?
Queste domande emergono in me spesso. Ogni volta che ascolto la Sacra
Parola, e a maggior ragione ogni volta che Essa sollecita la mia Volontà, la
mia Responsabilità. Ogni volta che Essa domanda la mia Collaborazione. Come
si può “stare svegli”?
Sono domande apparentemente inutili, scontate. Anzi, quasi assurde!
Eppure, durante questi ultimi 6 anni della mia vita Ecclesiale, me le sono
poste troppe, davvero troppe volte! Maggiormente da quando entrai nella
Associazione Laicale del Cammino NeoCatecumenale. Come anche troppe, davvero
troppe volte ho ascoltato ammonimenti come questo:
“chi fa domande è un razionalista. La fede (!) non ammette domande!
Altrimenti non sarebbe fede (!)”.
Oppure peggio, in presenza di contraddizioni:
“chi sei tu per farle notare? Ti vuoi sostituire alla Chiesa (sic!) ? Sei
un peccatore, e ti permetti di giudicare (sic!)? Ne vuoi sapere più del
Papa?”.
E così via di seguito.
Queste che sono solo alcune delle “sentenze” ascoltate nella Associazione
CNC, hanno sempre provocato in me grandissime “crisi” di “identità”. Il mio
“ostinarmi” a vivere “nella” e “della” Chiesa, ascoltandola e seguendola per
quanto potevo e quando posso, secondo il mio Stato di Fedele Laico, acuiva
(e acuisce) questa crisi profonda che è dovuta alle Contraddizioni subite e
viste proprio in seno al Cattolicesimo Romano.
La profonda diversità di “metodo” e di “ascolto”, secondo la venerata
Tradizione Ecclesiale, del Signore Gesù che emerge dalle Scritture, mi ha
confermato di più in questo mio intendimento. Le domande dei discepoli, i
loro errori, le loro paure, le loro incertezze. E l’apertura Amorevole,
Caritatevole (non buonista, né “populista”) del Signore… Il “Dio-con-noi”
che lo è fino in fondo, che non criminalizza la “domanda”, che non allontana
i “curiosi” di Lui, che non disprezza chi sta nel peccato… Il Volto di Dio,
così radicato in me… il Volto di Gesù. Così diverso da quello che mi veniva
mostrato! Ma tutto questo in mezzo ad una “assemblea”. In un contesto, in un
ambiente, tale da indurti a soffocare le domande, ad abbandonare gli
approfondimenti, a “mettere a nanna” la Coscienza… Finché tali cose facevano
trasparire le Contraddizioni, le incongruenze nella Fede annunciata, le
difficoltà. “Tarli messi lì dal Demonio”, ti dicono. Perché pongono
domande alla realtà che stai Vivendo e chiedono Ragione di queste
Contraddizioni.
Ma la forza è venuta dallo Spirito Santo Paraclito, che continua a
Parlare per mezzo della Chiesa, Santa Cattolica. È venuta dalla Grazia di
Cristo che mi ha sostenuto nell’incertezza. Ha sostenuto me e mia Moglie.
Entrambi “associati” del CNC. A suo tempo.
Noi, “malati”, abbiamo bisogno del Medico
Grande. Non di un medico qualsiasi. Ma di
quello Vero. E noi “malati”, siamo in grado
di riconoscerlo. Quando ci affidiamo a Lui,
riconoscendo il nostro Stato! E noi
“malati”, in questo Stato e con questa
Speranza, riconosciamo chi ci dà palliativi,
chi ci ammalia con “effetti speciali”, chi è
come Simon-Mago. Non tutti quelli che dicono
“ti curo!” sono collaboratori del “Medico”.
E non tutti quelli che ti fanno “stare
meglio” ti stanno dando la Vera Cura! Chi è
il Medico? Basta che dicano “Sono Io!”, per
mettere la nostra Intera Vita nelle loro
mani? Ma se il Medico Grande Stesso, ci
Ammonisce continuamente, nel dire: Attenti!
Vengono “altri” che fanno Prodigi e Cure
portentose … Vi confonderanno, e non sono
miei!
Anche il versetto che apre questa “lettera”, non dice forse questo? La
soluzione a questo dilemma, Signore, non ce la dai forse Tu? È la Tua Stessa
Volontà! La Volontà del Dio-Amore, che rispetta la Sua Creatura. La Ama
profondamente. La Vuole al suo fianco come in uno Sposalizio, in cui i Due
si Conoscono (nel senso Biblico). Si Amano. Chi Sei, Signore? Lo hai
Rivelato! E noi Solo da Te potremo andare! Perché solo Te hai Parole di Vita
Eterna!
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Sacrificio o Cena o cosa...? |
Le Contraddizioni. Esse sono l’origine
della Crisi. Esse sono emerse, man mano che
proseguivo questo “percorso” che si
presentava come “Iter di Formazione
Cattolica”, valido per i “tempi odierni”.
Iter che poco dopo il mio “ingresso”,
ottenne degli
Statuti provvisori. Ad “esperimento”, si
diceva. Le prime domande, molte soffocate,
derivavano già dalla diversità evidente
della situazione che vivevo. Come – mi
chiedevo – si può celebrare un Rito così
diverso? Arrivavo ad auto-convincermi che le
“rassicurazioni” erano veritiere. Che se la
Chiesa “permetteva” un Iter così
“particolare” e “diverso”, ci sarà pur stato
un qualche “punto di congiunzione”! Ci deve
essere! Ma dov’è? E mi misi a cercarlo. Ma
da solo! Le poche, marginali, domande che
emergevano in “comunità”, tra i fratelli,
erano prontamente stigmatizzate. E in modo
convincente. Tanto che ho dubitato di me,
spesso. Del mio proposito. Ho sentito di
“trasgredire” alla Fede. E di essere quasi
un ingrato e rinnegato! Ma come era
possibile che fosse così diverso, così
“assoluto”, così inammissibile il
“discernimento” di cui pure tanto si
parlava, ma che sembrava più una chimera che
un fondamento della nostra Fede! Ma il Primo
Papa non esorta a “rendere Ragione” della
Nostra Fede? E la Fede non è forse
“Ragionevole”? Ma questa che cos’è? Roba da
razionalisti, dicono. Arriva lo Statuto,
mentre sono ancora “in cerca”.
Contraddizioni, metodi “comunitari” che mi
mostrano una “regia” psicologista. La “vera
Comunità” si ha quando ci si comporta nel
tal modo o nel tal altro….! Cose che la mia
Coscienza e la Conoscenza che avevo di Gesù,
datami fino ad allora dalla Stessa Chiesa
che questa Associazione diceva di
Rappresentare, con tanto di Vescovi e Papa,
respingeva ripetutamente…!! Uno Stato
Spirituale non felice… Sicuramente. Che
emergeva, anche se poco. Riscuotendo
critiche e rimproveri più o meno scherzosi
(ma sempre tali erano) un po’ dappertutto…
Insomma, stavo “in Cerca” (di cosa, mi
chiedevo? Della Verità! Come potevo seguirli
in quell’inquietudine e come potevo
affidarmi in mani insicure?)… E più cercavo
e più scoprivo che i Papi “esortavano” e “correggevano”.
“Incoraggiavano”… ma anche “chiedevano”!
Chiedevano cosa? Si stare, vivere,
“cibarsi”, amare, seguire (la sequela!) la
Santa Chiesa!
Continuai a “vivere” della Chiesa… Conobbi altre “realtà”… che si
definiscono “carismatiche”.. Ma ebbi sempre la stessa sensazione…! San Paolo
mi martella con il suo “tanti sono i Carismi ma Uno Solo il Corpo”…” I
Carismi son per Unire”… Unire? Ma se qui ogni “Carisma” fa “Chiesa” a sé!
Mah!
Poi, dove sta il Signore? Dove sta la realizzazione della Parola “nel
Mondo ma non del Mondo”?In Chiesa il Mondo, con il suo frastuono, le sue
ideologie, il suo “modernismo”, il suo chiasso “spettacoloso”, ci sta
eccome!!! E quella “discesa” del Cielo sulla Terra, al momento del Santo
Sacrificio della Messa??
Quello Splendore del “totalmente Altro” ma realmente “con-noi”? Non riuscivo
certo a vederlo nelle pure belle e orecchiabili Canzoni suonate dai
“Complessi” che “animano” la Liturgia…!! Animano? Perché la Liturgia ha
bisogno di essere “animata”? Come al Sistina? Mah! Quindi? La Chiesa che
“parla all’uomo moderno” sarebbe quella che porta il Sistina (magari con
qualche divertente “gag”!) dentro il Tempio Santo (!) e non magari il
contrario? La “partecipazione attiva” sarebbe data dallo “Spettacolo” che
vede coinvolti gli “spettatori”? In Chiesa? Tutto questo ho trovato …
Cammino NC e dintorni!
Ebbene, lo Statuto
provvisorio. Apriti Cielo! Lo leggo con avidità! Ne sento l’attesa, e ne
seguo la presentazione, il Discorso del Vescovo Presidente del Dicastero dei
Laici! “È la Croce di Cristo che informa questo Statuto”! “… “Sia per voi
motivo stesso della vostra Esistenza”, disse anche il Papa! Ce lo
consegnarono in pompa magna! “Ecco! Siamo approvati ufficialmente! Tacciano
i maligni!”. Arrivò una ventata di “sicurezza”…
Subito infranta, però! Lessi
lo Statuto e vidi la realtà opposta! Ma come? “Abbiamo Indulti”, mi dissero!
E invece nessun Indulto, a parte la Santa Comunione alle due Specie e lo
spostamento della Pace. Insomma, più andavo avanti e più mi accorgevo che
vivevo in piena schizofrenia! Contraddizioni,
teorie che non vengono
messe in pratica, inganni. Ma il razionalista, “giudice” (!) ero io!!
Eccezioni fatte regola! Regole fatte eccezioni! Il sovvertimento della
natura!! Ma mi sono detto: perché me la prendo tanto a cuore? Ma perché non
mi faccio gli affari miei? Gli altri campano meglio. Dicono: se la Chiesa
“approva”… In realtà non lo so nemmeno io per quale motivo razionale l’ho
presa così a Cuore. E perché son qui che scrivo! Razionalmente non c’è
motivo. Ho solo riconoscenza per la Chiesa, per Gesù e Maria. Forse tanto
basta. Mosso dalla voglia di camminare insieme davvero, e camminare nella
direzione Vera!
Invece l’interesse che ho trovato, non è per la Verità … Perché se
l’interesse fosse quello, non saremmo mai giunti al punto in cui siamo e
alla difesa veemente, violenta, senza comprensione per chi “è dall’altra
parte”… In realtà non si dovrebbe parlare neanche di “parte”… E già questo
la dice lunga…
Le catechesi, gli Scrutini… Ma come? La Chiesa non chiede (anche nello
Statuto, firmato anche dal fondatore del CNC!) che si obbedisca a Lei, ai
suoi metodi. Che il “Carisma” possa solo ottenere meglio la loro attuazione
per farli arrivare davvero a tutti! Ho ripetuto Riti Battesimali, ho
assistito alla “confessione pubblica”, data dalle interrogazioni intime in
mezzo all’assemblea dei “fratelli esaminati”… Questo vuole la Chiesa? Vuole
il nostro annullamento? I Sacramenti non sono “fonte e culmine”?
L’Evangelizzazione non è tale da fondarsi e portare gli “evangelizzati” ai
Sacramenti?.. Mentre Essi sono usati, vedo, come Mezzi dell’
assoluto-Evangelizzazione ! E poi quale Evangelizzazione?? Della Chiesa o
delle “chiese”?
Arriva la Lettera del Culto
Divino del 2005. Lessi anche questa con passione. Rilessi la
Notificazione del Culto Divino
del 1988, citata negli Statuti. Quella che mi rivelò che il CNC era in
dis-comunione con la Chiesa (ma bastava usare la vista!). Le stesse cose …
Più o meno. Un po’ più grave la situazione attuale. Poi il Passaggio dello
Shemà, dopo il primo “scrutinio”… Basta! Io e mia moglie ci incontriamo nel
nostro rispettivo (e fin lì taciuto malamente) disagio… Ormai
insopprimibile… Usciamo… E rinasciamo.
Le accuse si sprecano, perché dopo aver reso testimonianza ai Sacri
Pastori, rendiamo Testimonianza a tutti. In pubblico. Altra conferma della
nostra scelta, perché trattano l’ Associazione CNC, come fosse dogma di
Fede!
Ma questa storia ha portato me e mia moglie a Scoprire il Volto di Dio, e
la Chiesa Cattolica dove esso è custodito con Amore. L’Amore del Medico
Grande, di cui abbiamo bisogno per curarci: La Sacra Tradizione Viva! Il
Sacro Culto! Il Suo Valore Salvifico! Esso solo, con il Cuore Contrito,
salva! Esso solo! L’Evangelizzazione ha senso solo se porta ad Esso! E
scoprimmo che questi moti del nostro Spirito, sono quelli della Chiesa!
…E Vedemmo la Sua Gloria. Gloria di Unigenito del Padre, Pieno di Grazia
e Verità… E lo Vedemmo in Faccia nel Sacro Rito Antico, in tutto il Suo
Splendore. Abbiamo visto il Cielo e la Terra “unirsi” e noi abbiamo riposato
in Lui! Oggi, viviamo del suo Sacrificio. E senza il Suo Sangue, che ci
monda, non saremmo nulla.
E la speranza è che un giorno i NC possano fare questa scoperta … E farsi
curare con noi dal Medico Vero!
Stefano Fiorito (stephanos78)
Diocesi di Roma