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Castel
Gandolfo |
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Il Santo
Padre riceve il Premier iraqeno Al Maliki
Oggi, nel Palazzo
Apostolico di Castel Gandolfo, il Santo
Padre Benedetto XVI ha ricevuto in udienza
Sua Eccellenza il Sig. Nouri Kamel Al-Maliki,
Primo Ministro della Repubblica d’Iraq.
In precedenza il Primo Ministro aveva
reso visita al Segretario di Stato, Card.
Tarcisio Bertone, che era accompagnato dal
Segretario per i Rapporti con gli Stati,
Mons. Dominique Mamberti. I colloqui,
svoltisi in un clima di cordialità, hanno
permesso di esaminare alcuni aspetti
fondamentali della situazione irachena,
prendendo in considerazione anche il
contesto regionale. Particolare attenzione è
stata rivolta al tema dei numerosi rifugiati
iracheni, dentro e fuori del Paese, che
hanno bisogno di assistenza, anche in vista
di un auspicato ritorno....continua
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[Fonte:
Santa Sede 25 luglio 2008]
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Roma |
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«L’Osservatore Romano» sul
patriarcato di Costantinopoli: «storico»
riconoscimento della Corte di Strasburgo
'L’Osservatore
romano' ha definito «storica» una sentenza
con la quale la Corte europea di Strasburgo
per i diritti umani avrebbe riconosciuto –
secondo quanto riportato da 'Asianews' – «lo
stato giuridico del patriarcato di
Costantinopoli, finora negato dal governo
turco». «È una sentenza storica – scrive il
quotidiano – quella della Corte di
Strasburgo per i diritti dell’uomo che
condanna lo Stato turco per essersi
impadronito in modo ingiusto
dell’orfanotrofio di Buyukada», una
struttura da tempo contesa tra patriarcato e
governo, che nega alle istituzioni religiose
il diritto di proprietà. «Si dà così ragione
al ricorso del patriarcato ecumenico di
Costantinopoli – si legge nell’articolo – e
gli si riconoscono anche i titoli di
proprietà sulla struttura». E così facendo –
è questa l’interpretazione del quotidiano –
«si riconosce internazionalmente lo stato
giuridico del patriarcato ecumenico di
Costantinopoli, finora sempre negato dal
Governo turco». Le minoranze religiose in
Turchia – spiega il quotidiano della Santa
Sede – non sono infatti riconosciute come
personalità giuridiche e quindi non possono
avere proprietà. «Con questa sentenza –
osserva – il patriarcato non solo potrà
possedere delle proprietà in Turchia, ma i
suoi diritti sono ormai tutelati dalla Corte
di Strasburgo, di cui la stessa Turchia fa
parte. Nel contesto della stessa sentenza la
Corte di Strasburgo ha condannato la legge
del 1934 sulle fondazioni religiose, che
favoriva il sequestro da parte delle
autorità turche di proprietà delle minoranze
religiose, lungamente perseguitate e
costrette a lasciare il Paese». |
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[Fonte:
Avvenire 15 luglio 2008]
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Sidney |
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Il Papa in Australia
Dopo il lunghissimo
viaggio e la sosta per il carburante a
Darwin, l’aereo papale, è atterrato a
Sidney. Benedetto XVI ha raggiunto Richmond,
un sobborgo semirurale dove si trova il
centro dell’Opus Dei che lo ospiterà nei tre
giorni di riposo (fino a mercoledì sera) che
precederanno le cerimonie della Gmg. Il Papa
si è fatto precedere di qualche ora in
Australia da un messaggio. Eccone un
passaggio: Molti
giovani oggi mancano di speranza. Rimangono
perplessi di fronte alle domande che si
presentano loro in modo sempre più
incalzante in un mondo che li confonde, e
sono spesso incerti verso dove rivolgersi
per trovare risposte. Vedono la povertà e
l’ingiustizia e desiderano trovare
soluzioni. Sono sfidati dagli argomenti di
coloro che negano l’esistenza di Dio e si
domandano come rispondervi. Vedono i grandi
danni recati all’ambiente naturale
dall’avidità umana e lottano per trovare
modi per vivere in maggiore armonia con la
natura e con gli altri. Dove possiamo
cercare risposte? Lo Spirito ci orienta
verso la via che conduce alla vita,
all’amore e alla verità. Lo Spirito ci
orienta verso Gesù Cristo. Vi è un detto
attribuito a Sant’Agostino: “Se vuoi
rimanere giovane, cerca Cristo”. In lui
troviamo le risposte che cerchiamo, troviamo
le mete per le quali vale veramente la pena
di vivere, troviamo la forza per continuare
il cammino con cui far nascere un mondo
migliore”.
>Discorso
del Papa durante l'incontro ecumenico,
18 luglio |
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[Fonte:
InternEtica 12 luglio 2008]
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Madrid |
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Zapatero: basta
Crocifissi negli edifici pubblici.
Zapatero ha fatto una
nuova legge per eliminare tutti i crocefissi
dai luoghi pubblici... perfino dai funerali
di Stato (che senso ha fare un funerale
senza Cristo, lo sanno solo loro!!).... e
così vediamo come io suo "ho vinto", non
coincide assolutamente con quel "Io ho vinto
il mondo" di Gesù, attraverso la cui
vittoria noi abbiamo LA VITA VERA...
Eliminato il Fondamento della Creazione e
del nostro essere nel mondo, si sfaldano
anche i principi etici che tengono insieme
un ordine naturale 'dato' che ci precede,
che non possiamo e non dobbiamo darci da
soli. A ragione diceva Benedetto XVI il 15
agosto 2005 nell'omelia per l'Assunzione di
Maria al Cielo: Solo se Dio è grande, anche
l’uomo è grande....continua |
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[Fonte:
InternEtica 9 luglio 2008]
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Londra |
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Il card Ivan Dias e il
card Walter Kasper attesi alla Lambeth
Conference
Il Card. Ivan Dias,
presidente della Congregazione per la
evangelizzazione dei popoli, sarà uno
principali relatori alla “Lambeth Conference”,
la riunione dei primati anglicani di tutto
il mondo che a cadenza decennale si svolgerà
quest’anno a Canterbury dal 16 luglio al 4
agosto. Nella lista dei partecipanti
(provenienti dal mondo ecumenico) figura
anche il card. Walter Kasper, presidente del
Pontificio Consiglio per la promozione
dell’unità dei cristiani. Lo fa sapere oggi
un comunicato della Comunione anglicana
diffuso per sottolineare la “forte presenza
ecumenica” alla Lambeth Conference. Riguardo
al card. Dias, la nota sottolinea che il
relatore Vaticano è convinto del bisogno di
una “forte testimonianza della fede
cristiana, in ogni situazione”. Nella nota,
diffusa in un momento particolarmente
critico per la sorte dell’unità del mondo
anglicano, si afferma che “la Comunione
anglicana è costantemente impegnata nel
movimento ecumenico ed è attualmente
coinvolta in dialoghi di livello
internazionale con le Chiese battista,
luterana, metodista, vetero-cattolica,
ortodossa orientale, ortodossa e romana
cattolica”. La nota ricorda anche i più
recenti accordi bilaterali ecumenici e cita
in particolare il documento “Crescere
insieme nell’Unità e Missione” pubblicato
con la Chiesa cattolica.
>Intervento
del Card Kasper 30 luglio
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[Fonte:
SIR 9 luglio 2008]
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Roma |
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CIBES (Centro Internazionale Bibbia e Storia) Corsi di Ebraico
Biblico
Tenuti dal Prof. Giovanni Odasso
presso le Ancelle del Sacro Cuore
Via XX Settembre, 65/b - Roma
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7-12
luglio
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Ebraico
I
Il corso intende
rispondere al desiderio di chi vuole
accedere alla lettura dei testi biblici
nella loro lingua originale. È
organizzato con una metodologia che
consente una conoscenza essenziale e
globale degli elementi fondamentali
dell'ebraico e non richiede nessuna
conoscenza previa della lingua ebraica.
Il corso permetterà di accostare la
ricchezza culturale e la profondità
teologica del mondo biblico.
Presentazione organica degli elementi
fondamentali della grammatica ebraica.
Lettura del Salmo 100 e analisi delle
formule dell'esodo, dell'alleanza e
dell'evento della Parola |
14-19
luglio
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Ebraico II
Il corso ha
l'obiettivo di introdurre alla
conoscenza delle principali peculiarità
della grammatica e sintassi ebraica
nelle pagine di indole narrativa, con
particolare riferimento ai valori
assunti dai temi e dalle forme verbali
all'interno del testo. I brani scelti
favoriscono una crescente familiarità
con le prospettive teologiche della
Scrittura.
Richiede una conoscenza di base della
lingua ebraica. |
25-30
agosto
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Ebraico III
Il corso ha
l'obiettivo di introdurre alla
conoscenza delle principali peculiarità
della grammatica e sintassi ebraica
nelle pagine di indole narrativa, con
particolare riferimento ai valori
assunti dai temi e dalle forme verbali
all'interno del testo. I brani scelti
favoriscono una crescente familiarità
con le prospettive teologiche della
Scrittura.
Richiede una conoscenza di base della
lingua ebraica. |
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[Fonte: LnR]
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Roma |
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Ennesima
profanazione? Il caso di S. Paolo fuori le
Mura.
"Daremo la possibilità a comunità cristiane non cattoliche di
poter venire a pregare e a celebrare la liturgia". L'arciprete di San Paolo
fuori le mura, il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, ha spiegato
così all'Osservatore Romano l'allestimento di una "cappella ecumenica" nella
Basilica Papale. "È un fatto - afferma - di
enorme portata nel dialogo tra i cristiani, una grande novità portata
dall'anno paolino, sei mesi prima del suo inizio. Sta per essere realizzata
- spiega il porporato - nell'antica struttura, a croce greca, che finora ha
ospitato il battistero. L'altare, risistemato, sarà quello che abbiamo
trovato e rimosso durante i recenti lavori accanto alla tomba di Paolo,
quando l'abbiamo resa visibile ai pellegrini. Quell'altare era proprio
accanto al sarcofago e contiene le reliquie di Timoteo di Antiochia,
martirizzato nel 311, da non confondere con il discepolo di Paolo, e
un'altra piccola cassa che, secondo la dicitura, custodisce i resti di
martiri ignoti della stessa epoca"....continua
Siamo in attesa di conoscere l'esito della vicenda collegata con l'Anno
Paolino
>
28 giugno 2008 Il Papa inaugura l'Anno Paolino
>
Omelie di Benedetto XVI e di Bartolomeo I
>
L'evento a Tarso
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[Fonte:
Forum Crismon 21 dicembre 2007]
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