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Città del Vaticano |
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La Chiesa naviga su Twitter:
intervista con il card Ravasi.
‘Il linguaggio sintetico e incisivo di Twitter può insegnare
molto alla comunicazione religiosa’. Con questa convinzione, dal 20 giugno
scorso, il cardinale Gianfranco Ravasi, presidente del Pontificio Consiglio
della Cultura, ha cominciato a ‘twittare’ quotidianamente e cioè ad inviare ogni
giorno una citazione biblica attraverso il social-network Twitter.
Lo stesso
Benedetto XVI, il 28 giugno scorso, aveva utilizzato Twitter per lanciare il
nuovo portale informativo della Santa Sede news.va, a conferma del crescente
impegno della Chiesa nel promuovere l’informazione e l’evangelizzazione
attraverso il web. Risponde Ravasi a Radio Vaticana:
D. – La sfida è anche
quella di non cadere nella superficialità, andando incontro a linguaggi brevi …
R. – Certamente. Questa è l’altra faccia della medaglia: la comunicazione per
blog già è una comunicazione di sua natura molto semplificata, perché si deve
dare la notizia nella sua sostanza, se non altro perché se fai un lungo
ragionamento te lo trascrivono in pochi. Il tweet è ancora più breve e il
rischio è appunto la banalizzazione, l’eccesso di semplificazione. Quindi
dovremo certamente tenerne conto. Però, dall’altra parte, dobbiamo anche tener
conto del fatto che ormai il linguaggio della giovane generazione – purtroppo!,
diciamo noi dell’antica generazione … - è un linguaggio di sua natura
prosciugato: non ammette le subordinate, procede per coordinate decisive, quasi
come fossero affermazioni di verità costanti. Ed è per questo che bisognerà fare
una lunga educazione per comunicare, come ci ricorda Benedetto XVI, il più
possibile la verità, cioè comunicare una sostanza, e non un’illusione.
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[Fonte: Radio Vaticana 15 luglio 2011]
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Milano |
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Riproponiamo il nuovo libro di Enrico
Maria Radaelli. Per riprendere a costruire
la civiltà a partire dalla Bellezza.
Tra le conclusioni
del Convegno di dicembre scorso sul Concilio Vaticano II è emersa la
consapevolezza che nella difficoltà ermeneutica in cui ci dibattiamo si nasconde
la carenza della metafisica. E’ un problema di forma e di sostanza: la modernità
fa perdere chiarezza accusando il dogmatismo normativo, ma accantonare la
metafisica è significato accantonare la fede che è messa in un angolo. E’
appena uscito un nuovo libro di Enrico Maria Radaelli, un autore che ha la
peculiarità di intraprendere percorsi metafisici di rara profondità e
suggestione intellettuale e spirituale, sviluppando e proseguendo sia l'opera di
Romano Amerio che la sua personale elaborazione su dove e come sia avvenuto il «disorbitare
della Chiesa dal suo fine primario» e individuando le soluzioni secondo la
Tradizione perenne, non quella “vivente” in senso storicistico. Abbiamo la
ventura di immergerci in 300 pagine che flagellano e svuotano di ogni sua più
ridicola pretesa di ragionevolezza e persuasività il liberalismo massonico: La
Bellezza che ci salva. La forza di imago, il secondo Nome dell’Unigenito di Dio,
che, con Logos, può dar vita a una nuova civiltà, fondata sulla bellezza.
Avrebbe potuto chiamarsi La Verità che ci salva (soprattutto dal liberalismo
massonico), ma l’Autore ha voluto riferirsi alla nota affermazione
dostoevskjiana in primo luogo per mostrarne una volta per tutte la futilità, in
secondo per portare finalmente alla ribalta le devastanti nuove eresie
iconologiche propalate dalle diaboliche vesti cementizie delle nuove chiese, che
sono lo specchio di quelle logiche che stanno oscurando la Tradizione perenne,
unica portatrice della Verità....continua |
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[Fonte: Chiesa e Postconcilio maggio 2011]
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Roma |
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I Sabati della Tradizione a
S. Nicola in Carcere riprenderanno a
settembre
Lo splendido
altare Basilicale
Vuoi approfondire e promuovere la Tradizione della Chiesa? Vuoi seguire un
cammino di fede e di testimonianza personale in uno spirito di amicizia e di
gioia?
Allora puoi venire a trovarci e a conoscerci tutti i Sabati alle ore 18
nell'antica bellissima Basilica di San Nicola in Carcere via del Teatro Marcello,
46 Roma.
Ogni sabato, alle ore 18, noi del gruppo stabile San Luigi Orione, guidati
spiritualmente dal sacerdote don Giuseppe Vallauri, proseguiamo i nostri
incontri, l'Adorazione e la Santa e Divina Liturgia Vetus Ordo. Venite
numerosi e rivolgete l'invito ad altri vostri amici.
Per luglio e agosto, pausa estiva. A settembre prossimo! |
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[Fonte: Gruppo S. Luigi Orione luglio 2011]
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Roma |
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S. Messa Tridentina
pomeridiana domenicale
A Roma, in via Merulana, 177 a pochi passi da Santa Maria Maggiore, nella Chiesa
di Sant'Anna al Laterano della Congregazione delle Figlie di S. Anna, che hanno
qui la loro Curia generalizia, ogni domenica alle ore 17 viene celebrata
la Santa e Divina Liturgia secondo la forma del Rito Romano Tridentino.
La Santa Messa è celebrata da P. Giuseppe Vallauri.
Le celebrazioni avranno luogo anche per tutta l'estate.
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[Fonte: InternEtica giugno 2011]
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