17 marzo 2007: I minori e Internet - una sfida per l'educazione in famiglia. Incontro in Vicariato

«Le complesse sfide che l’educazione contemporanea deve affrontare sono spesso collegate alla diffusa influenza dei media nel nostro mondo. Come aspetto del fenomeno della globalizzazione e facilitati dal rapido sviluppo della tecnologia, i media delineano fortemente l’ambiente culturale. In verità, vi è chi afferma che l’influenza formativa dei media è in competizione con quella della scuola, della Chiesa e, forse, addirittura con quella della famiglia. "Per molte persone, la realtà corrisponde a ciò che i media definiscono come tale".» (Dal Messaggio del Santo Padre "I bambini e i mezzi di comunicazione: una sfida per l'educazione" per la 41ª Giornata Mondiale delle Comunicazioni sociali).

Qual'è la percezione della realtà per i bambini e ragazzi che trascorrono molto tempo su Internet, utlizzando il telefono cellulare o giocando con i videogiochi? Cosa si può fare in famiglia per prevenire i pericoli ma allo stesso tempo valorizzare le potenzialità delle risorse offerte dalla rete? E' possibile organizzare incontri sull'educazione ai nuovi media in collaborazione tra famiglia, parrocchia, scuola e minori stessi? In parrocchia è possibile consentire l'uso di Internet garantendosi dai rischi di accesso a siti e programmi "non educativi"?

Ne abbiamo parlato sabato 17 marzo, durante l'incontro "I minori e Internet - una sfida per l'educazione in famiglia", con due esperti di nuove tecnologie e di formazione all'uso delle stesse: Xavier Debanne, consulente "Information and Communications Technology" (ICT) e membro del Consiglio Direttivo dell'Associazione dei Webmaster Cattolici Italiani, e don Ilario Rolle, parroco nella diocesi di Torino e presidente dell’Associazione Davide per la tutela dei diritti dei minori in rete.